DA PUBBLICARE IMMEDIATAMENTE N. 3095

Il presente testo è una traduzione della versione inglese ufficiale del comunicato stampa e viene fornito unicamente per comodità di consultazione. Fare riferimento al testo inglese originale per conoscere i dettagli e/o le specifiche. In caso di eventuali discrepanze, prevale il contenuto della versione inglese originale.

Mitsubishi Electric è stata selezionata come contraente principale per Engineering Test Satellite 9 del governo giapponese

Il progetto ETS-9 permetterà all'azienda di migliorare ulteriormente la sua competitività nel mercato globale dei satelliti

Versione PDF

TOKYO, 7 aprile 2017 - Mitsubishi Electric Corporation (TOKYO: 6503) ha annunciato oggi di essere stata scelta dall'Agenzia spaziale giapponese (Japan Aerospace Exploration Agency, JAXA) come contraente principale per Engineering Test Satellite 9 (ETS-9) il cui lancio è previsto nel 2021. ETS-9 sarà al centro del progetto di sviluppo di una piattaforma satellitare avanzata, o modello comune, per vari satelliti ad alte prestazioni (HTS) per le comunicazioni. Mitsubishi Electric spera di sfruttare al meglio le tecnologie avanzate che studia da tempo per l'ETS-9 al fine di acquisire contratti per due sistemi satellitari all'anno nel mercato commerciale globale.

Rendering del futuro ETS-9

La nuova piattaforma satellitare sarà particolarmente incentrata sulle esigenze di comunicazione avanzate:
- Fino a 25 kW di potenza per supportare le comunicazioni HTS
- Sistema della piattaforma satellitare completamente elettrico caratterizzato da peso leggero grazie ai motori ad alta potenza a effetto Hall da 6 kW (fabbricati in Giappone).
- I motori ad alta potenza a effetto Hall rendono significativamente più breve la messa in servizio del satellite in orbita rispetto ai sistemi di piattaforme satellitari a propulsione elettrica da 4,5 kW di altri produttori
- Il primo satellite geostazionario giapponese dotato di ricevitori GPS (fabbricati in Giappone) per il trasferimento autonomo e a risparmio di lavoro a un'orbita geostazionaria e per la manovra orbitale.

Nel Basic Plan for Space Policy (Piano di base per la politica spaziale) del governo giapponese sono state identificate le tecnologie avanzate per i satelliti di comunicazione e trasmissione, ritenute fondamentali per la sicurezza e la competitività globale del Giappone nel settore spaziale. Si prevede che le tecnologie di prossima generazione che saranno impiegate nel progetto ETS-9 diventeranno oggetto di forte domanda sul mercato globale e aiuteranno il Giappone a progredire nello sviluppo della sua infrastruttura tecnologica industriale e scientifica.

La piattaforma bus satellitare standard DS2000 già esistente di Mitsubishi Electric, da tempo collaudata in tutto il mondo nei satelliti governativi e commerciali, sta attualmente affrontando una forte competizione sul mercato che richiede nuovi satelliti di comunicazione ad alte prestazioni e ad alta potenza. Per rispondere a tale sfida, Mitsubishi Electric ha posto come priorità assoluta lo sviluppo di una piattaforma satellitare di classe mondiale, completamente elettrica, con 25 kW di potenza, per il sistema ETS-9 in collaborazione con l'Agenzia spaziale giapponese (JAXA).

Mitsubishi Electric, produttore leader giapponese nel campo della ricerca e dello sviluppo spaziale, ha fornito il suo contributo nella produzione di più di 500 satelliti nazionali e internazionali in qualità di contraente o subappaltatore principale. Nel 2000 l'azienda è diventata il primo produttore giapponese capace di sviluppare, progettare, assemblare e testare i satelliti in un'unica struttura. Tale struttura fa parte dello stabilimento Kamakura Works che vanta una delle camere termiche a vuoto più grandi del Giappone, di una camera anecoica e di una struttura per Test Range delle antenne.

Mitsubishi Electric ha fatto notare la sua presenza sul mercato globale dei satelliti quando è stata scelta come fornitore per i satelliti TURKSAT-4A e TURKSAT-4B dall'azienda turca Turksat A.S. nel marzo del 2011. I due satelliti sono stati costruiti con la piattaforma satellitare DS2000 di Mitsubishi Electric che offre una combinazione di elevata affidabilità e gestione dei costi efficiente. Nel maggio del 2011, il satellite per telecomunicazioni ST-2 di Mitsubishi Electric è entrato in orbita geostazionaria grazie a una joint-venture tra Singapore Telecommunications Limited e la taiwanese Chunghwa Telecom Company Limited. Nel 2014 l'azienda si è aggiudicata un contratto per la fornitura del satellite per telecomunicazioni Es'hail 2 a Es'hailSat, operatore satellitare del Qatar.

I comunicati contengono informazioni accurate al momento della pubblicazione, ma possono essere soggetti a variazioni senza preavviso.